Titolo: La mazzetta
Regista: Sergio Corbucci
Attori principali: Nino Manfredi, Paolo Stoppa, Ugo Tognazzi, Marisa Laurito, Imma Piro, Giacomo Furia, Marisa Merlini, Nino Vingelli, Benito Stefanelli, Salvatore Billa, Enzo Vitale,
Genere: giallo rosa
Durata: 115' minuti
A Napoli il furbo Sasà Jovine vive disobbedendo alla Legge spacciandosi per avvocato e anche detective. Un giorno gli capita una grossa occasione per fare un po' di soldi e la sua fortuna è in Don Michele Minetti, capo mafioso, che gli chiede di recuperare la figlia Giulia, scomparsa da tempo. In realtà l'uomo pensa di più a cercare di salvare la sua situazione legale e giudiziaria, offrendo una mazzetta a Sasà, con la promessa che lui faccia sparire dei documenti che avrebbero potuto incastrarlo in futuro. Sasà, pensando solo ai soldi pigramente si mette all'opera indagando sullo scottante caso e ben presto scopre i cadaveri di una delle tante mogli del committente Minetti e del fidanzato di Giulia. Inoltre Jovine scopre anche che una banda, acerrima nemica del gruppo di Don Minetti, è capeggiata dal famoso e pericoloso Don Nicola Casali che intende mettere le mani sui documenti richiesti da Minetti di far sparire. Casali tuttavia è determinatissimo ad ottenere ciò che vuole e minaccia Sasà Jovine di ucciderlo, se questi non avesse acconsentito ad accettare un'ulteriore mazzetta per la consegna segreta del materiale top-secret. Sasà non sa più che fare, dato che si è cacciato in seri guai, e così si reca in commissariato per denunciare tutto al Signor Assenza. Questi appare un uomo determinato e perfettamente ostinato a compiere perfettamente il suo dovere, promettendo a Sasà che si sarebbe occupato lui personalmente del caso. Il motivo per cui Sasà si è convinto a rivolgersi al Commissario Assenza, è stato per paura di finire ucciso nei vari scontri che si sono nel frattempo iniziati a verificare per i documenti. Inoltre anche la fidanzata Luisella non era al sicuro. Tuttavia Sasà, dopo che ha stabilito un rapporto di amicizia con Giulia, convincendola a mettere la testa a posto e a tornare nella sua famiglia, scoprirà che il Commissario Assenza, corrotto dalla mafia, è stato indirizzato ad occuparsi di altri affari e che quindi i documenti scottanti e rivelatori non servono più. Infatti le due gang di mafiosi ora si sono messe d'accordo per gestire i loschi affari della città.
Regista: Sergio Corbucci
Attori principali: Nino Manfredi, Paolo Stoppa, Ugo Tognazzi, Marisa Laurito, Imma Piro, Giacomo Furia, Marisa Merlini, Nino Vingelli, Benito Stefanelli, Salvatore Billa, Enzo Vitale,
Genere: giallo rosa
Durata: 115' minuti
A Napoli il furbo Sasà Jovine vive disobbedendo alla Legge spacciandosi per avvocato e anche detective. Un giorno gli capita una grossa occasione per fare un po' di soldi e la sua fortuna è in Don Michele Minetti, capo mafioso, che gli chiede di recuperare la figlia Giulia, scomparsa da tempo. In realtà l'uomo pensa di più a cercare di salvare la sua situazione legale e giudiziaria, offrendo una mazzetta a Sasà, con la promessa che lui faccia sparire dei documenti che avrebbero potuto incastrarlo in futuro. Sasà, pensando solo ai soldi pigramente si mette all'opera indagando sullo scottante caso e ben presto scopre i cadaveri di una delle tante mogli del committente Minetti e del fidanzato di Giulia. Inoltre Jovine scopre anche che una banda, acerrima nemica del gruppo di Don Minetti, è capeggiata dal famoso e pericoloso Don Nicola Casali che intende mettere le mani sui documenti richiesti da Minetti di far sparire. Casali tuttavia è determinatissimo ad ottenere ciò che vuole e minaccia Sasà Jovine di ucciderlo, se questi non avesse acconsentito ad accettare un'ulteriore mazzetta per la consegna segreta del materiale top-secret. Sasà non sa più che fare, dato che si è cacciato in seri guai, e così si reca in commissariato per denunciare tutto al Signor Assenza. Questi appare un uomo determinato e perfettamente ostinato a compiere perfettamente il suo dovere, promettendo a Sasà che si sarebbe occupato lui personalmente del caso. Il motivo per cui Sasà si è convinto a rivolgersi al Commissario Assenza, è stato per paura di finire ucciso nei vari scontri che si sono nel frattempo iniziati a verificare per i documenti. Inoltre anche la fidanzata Luisella non era al sicuro. Tuttavia Sasà, dopo che ha stabilito un rapporto di amicizia con Giulia, convincendola a mettere la testa a posto e a tornare nella sua famiglia, scoprirà che il Commissario Assenza, corrotto dalla mafia, è stato indirizzato ad occuparsi di altri affari e che quindi i documenti scottanti e rivelatori non servono più. Infatti le due gang di mafiosi ora si sono messe d'accordo per gestire i loschi affari della città.
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