Titolo: Titanic
Regista: James Cameron
Attori principali: Leonardo DiCaprio, Kate Winslet, Billy Zane, Kathy Bates, Frances Fisher, Gloria Stuart, Bill Paxton, Bernard Hill, David Warner, Victor Garber, Jonathan Hyde, Suzy Amis, Lewis Abernathy, Nicholas Cascone, Michael Ensign, Danny Nucci, James Lancaster, Ewan Stewart,
Genere: drammatico
Durata: 194 minuti
Regista: James Cameron
Attori principali: Leonardo DiCaprio, Kate Winslet, Billy Zane, Kathy Bates, Frances Fisher, Gloria Stuart, Bill Paxton, Bernard Hill, David Warner, Victor Garber, Jonathan Hyde, Suzy Amis, Lewis Abernathy, Nicholas Cascone, Michael Ensign, Danny Nucci, James Lancaster, Ewan Stewart,
Genere: drammatico
Durata: 194 minuti
Nel 1996 il cacciatore di tesori Brock Lovett e la sua squadra esplorano il relitto del Titanic alla ricerca di una collana di diamanti conosciuta come Cuore dell'Oceano, che dovrebbe trovarsi nella cassaforte di un uomo d’affari americano, Caledon “Cal” Hockley. Rinvenuta la cassaforte, la squadra vi trova invece il bozzetto di una donna nuda con indosso la collana riportante la data del 14 aprile 1912, la notte in cui il Titanic si scontrò con un iceberg nell'Atlantico settentrionale.
Il vero Titanic in una foto dell'epoca Venuta a conoscenza del ritrovamento del disegno, Rose Dawson Calvert, un'anziana donna sopravvissuta al naufragio di 84 anni prima, contatta Lovett e dichiara di essere la modella ritratta; in seguito Rose e sua nipote Lizzy Calvert vanno a trovare Lovett e il suo team a bordo della nave da recupero. Quando Lovett le domanda se sia a conoscenza del destino della collana, Rose parla del suo viaggio sul Titanic, rivelando di essere altresì Rose DeWitt Bukater, una passeggera ritenuta morta nell'affondamento. Nel 1912 la diciassettenne passeggera di prima classe Rose sale a bordo della nave a Southampton assieme al suo fidanzato Cal, figlio di un magnate dell'acciaio di Pittsburgh, e a sua madre Ruth DeWitt Bukater. Ruth non perde occasione per far pesare a Rose l'importanza del fidanzamento con Cal, dato che l'imminente matrimonio risolverà i segreti problemi finanziari dei DeWitt Bukater. Sconvolta, Rose pensa di suicidarsi saltando dalla poppa della nave ma viene fermata da Jack Dawson, un artista vagabondo. Scoperta insieme a Jack sulla poppa, Rose dice a Cal di essere scivolata mentre stava sporgendosi dalla nave per guardare le eliche e di dovere la vita a Jack che l'ha salvata dalla caduta. Cal invita Jack a cena per la sera seguente, su richiesta di Rose, per dimostrargli la sua gratitudine. Jack e Rose sviluppano una timida amicizia, sebbene Cal e Ruth guardino con sospetto il giovane. Dopo la cena Rose si unisce segretamente a Jack per partecipare a una festa in terza classe. Assecondando il divieto di Cal e Ruth di rivedere Jack, Rose tenta di respingere le continue avance di quest’ultimo, ma presto comprende di essersi innamorata e così lo incontra a prua della nave durante quello che a posteriori si rivelerà essere l'ultimo tramonto sul Titanic. Essi si recano nella cabina di Rose e lei chiede a Jack di ritrarla nuda con solo indosso il Cuore dell'Oceano, il regalo di fidanzamento di Cal. Sfuggiti alla guardia del corpo di quest’ultimo, i due fanno l'amore nella stiva della nave e poi, dal ponte di prua, assistono alla collisione della nave con un iceberg e ascoltano per caso gli ufficiali e gli ingegneri di bordo che parlano dell'estrema gravità della situazione, cosa questa che induce Rose ad avvertire sua madre e Cal. Mentre la nave sta affondando, Cal trova nella sua cassaforte il disegno di Jack e un beffardo biglietto di Rose assieme alla collana. Infuriato, Cal ordina alla sua guardia del corpo di infilare di nascosto la collana nella tasca del cappotto di Jack.
Accusato di furto, Jack è arrestato, portato nell'ufficio del capitano d’armi e ammanettato a un tubo nella stiva, mentre Cal si mette in tasca la collana. Rose, che non crede nella colpevolezza di Jack, si ribella a Cal, sputandogli persino in faccia, e abbandona sua madre che nel frattempo si era messa al sicuro su una scialuppa, venendo piantata in asso da sua figlia, che libera Jack appena in tempo da evitargli l'annegamento a causa dell'acqua che sta invadendo la stiva. Una volta che Jack e Rose raggiungono il ponte, Cal persuade Rose a imbarcarsi su un'altra scialuppa, affermando di aver già disposto per la salvezza sua e del ragazzo. Dopo l'imbarco di Rose, Cal rivela a Jack che gli accordi presi sono validi soltanto per lui. Mentre la scialuppa di Rose viene calata, lei capisce di non poter lasciare Jack e salta di nuovo a bordo del Titanic per riunirsi a lui. Infuriato, Cal prende una pistola e li insegue nella sala da pranzo di prima classe che si va allagando. Dopo aver esaurito le munizioni Cal realizza con disappunto di aver dato a Rose il suo cappotto con la collana in tasca. Essendo ormai la situazione del Titanic disperata, ritorna sul ponte e s'imbarca su una scialuppa con il pretesto di avere con sé una bambina.
Immagine dell' epilogo dell'affondamento del Titanic, tratta dal film. Jack e Rose tornano sul ponte superiore; tutte le scialuppe sono partite e i passeggeri rimasti cadono in mare mentre la poppa della nave, che nel frattempo si è spezzata in due tronconi, s'innalza a picco sull'acqua. Quando il troncone di poppa è quasi a 90 gradi sul filo dell'acqua, Rose e Jack si aggrappano in cima alla poppa aspettando di esser sommersi completamente dall'acqua dell'oceano. In seguito Jack aiuta la ragazza a mettersi in salvo su una testiera di un letto in legno che tuttavia può reggere il peso di una sola persona. Aggrappato all'orlo del pannello, Jack assicura Rose che lei morirà di vecchiaia, al caldo nel suo letto. Nel frattempo, il quinto ufficiale Harold Lowe, al comando di una scialuppa per la ricerca di superstiti, trae in salvo Rose, ma non riesce a raggiungere Jack prima che muoia per ipotermia. Rose e gli altri sopravvissuti sono presi a bordo del Carpathia; la ragazza, che durante il viaggio si nasconde a Cal, all'arrivo a New York, proprio mentre è in vista della Statua della Libertà, scopre di avere in tasca il gioiello che Cal cercava. Una volta sbarcata nasconde la sua vera identità e declina alle autorità portuali le generalità di una tale Rose Dawson; con quel nome sarà da allora conosciuta in America.
Al termine del suo racconto Rose riferisce anche del destino di Cal, mai più rivisto da allora e suicidatosi dopo aver perso ogni avere nel crollo di Wall Street del 1929; poi si reca sul ponte di poppa della nave di Lovett e lì, estratto il Cuore dell'Oceano, rimasto in suo possesso fin dal giorno del naufragio, lo getta in mare. Mentre è apparentemente addormentata nel suo letto (la scena, pur senza dirlo esplicitamente, suggerisce che la donna sia alla fine dei suoi giorni), le foto sul cassettone sono la testimonianza visiva di come ella abbia vissuto una vita libera ispirandosi a Jack. Di nuovo giovane, Rose si vede assieme a Jack sullo scalone del Titanic. I due si baciano appassionatamente, mentre le altre vittime del naufragio li acclamano e si congratulano con loro.
Il vero Titanic in una foto dell'epoca Venuta a conoscenza del ritrovamento del disegno, Rose Dawson Calvert, un'anziana donna sopravvissuta al naufragio di 84 anni prima, contatta Lovett e dichiara di essere la modella ritratta; in seguito Rose e sua nipote Lizzy Calvert vanno a trovare Lovett e il suo team a bordo della nave da recupero. Quando Lovett le domanda se sia a conoscenza del destino della collana, Rose parla del suo viaggio sul Titanic, rivelando di essere altresì Rose DeWitt Bukater, una passeggera ritenuta morta nell'affondamento. Nel 1912 la diciassettenne passeggera di prima classe Rose sale a bordo della nave a Southampton assieme al suo fidanzato Cal, figlio di un magnate dell'acciaio di Pittsburgh, e a sua madre Ruth DeWitt Bukater. Ruth non perde occasione per far pesare a Rose l'importanza del fidanzamento con Cal, dato che l'imminente matrimonio risolverà i segreti problemi finanziari dei DeWitt Bukater. Sconvolta, Rose pensa di suicidarsi saltando dalla poppa della nave ma viene fermata da Jack Dawson, un artista vagabondo. Scoperta insieme a Jack sulla poppa, Rose dice a Cal di essere scivolata mentre stava sporgendosi dalla nave per guardare le eliche e di dovere la vita a Jack che l'ha salvata dalla caduta. Cal invita Jack a cena per la sera seguente, su richiesta di Rose, per dimostrargli la sua gratitudine. Jack e Rose sviluppano una timida amicizia, sebbene Cal e Ruth guardino con sospetto il giovane. Dopo la cena Rose si unisce segretamente a Jack per partecipare a una festa in terza classe. Assecondando il divieto di Cal e Ruth di rivedere Jack, Rose tenta di respingere le continue avance di quest’ultimo, ma presto comprende di essersi innamorata e così lo incontra a prua della nave durante quello che a posteriori si rivelerà essere l'ultimo tramonto sul Titanic. Essi si recano nella cabina di Rose e lei chiede a Jack di ritrarla nuda con solo indosso il Cuore dell'Oceano, il regalo di fidanzamento di Cal. Sfuggiti alla guardia del corpo di quest’ultimo, i due fanno l'amore nella stiva della nave e poi, dal ponte di prua, assistono alla collisione della nave con un iceberg e ascoltano per caso gli ufficiali e gli ingegneri di bordo che parlano dell'estrema gravità della situazione, cosa questa che induce Rose ad avvertire sua madre e Cal. Mentre la nave sta affondando, Cal trova nella sua cassaforte il disegno di Jack e un beffardo biglietto di Rose assieme alla collana. Infuriato, Cal ordina alla sua guardia del corpo di infilare di nascosto la collana nella tasca del cappotto di Jack.
Accusato di furto, Jack è arrestato, portato nell'ufficio del capitano d’armi e ammanettato a un tubo nella stiva, mentre Cal si mette in tasca la collana. Rose, che non crede nella colpevolezza di Jack, si ribella a Cal, sputandogli persino in faccia, e abbandona sua madre che nel frattempo si era messa al sicuro su una scialuppa, venendo piantata in asso da sua figlia, che libera Jack appena in tempo da evitargli l'annegamento a causa dell'acqua che sta invadendo la stiva. Una volta che Jack e Rose raggiungono il ponte, Cal persuade Rose a imbarcarsi su un'altra scialuppa, affermando di aver già disposto per la salvezza sua e del ragazzo. Dopo l'imbarco di Rose, Cal rivela a Jack che gli accordi presi sono validi soltanto per lui. Mentre la scialuppa di Rose viene calata, lei capisce di non poter lasciare Jack e salta di nuovo a bordo del Titanic per riunirsi a lui. Infuriato, Cal prende una pistola e li insegue nella sala da pranzo di prima classe che si va allagando. Dopo aver esaurito le munizioni Cal realizza con disappunto di aver dato a Rose il suo cappotto con la collana in tasca. Essendo ormai la situazione del Titanic disperata, ritorna sul ponte e s'imbarca su una scialuppa con il pretesto di avere con sé una bambina.
Immagine dell' epilogo dell'affondamento del Titanic, tratta dal film. Jack e Rose tornano sul ponte superiore; tutte le scialuppe sono partite e i passeggeri rimasti cadono in mare mentre la poppa della nave, che nel frattempo si è spezzata in due tronconi, s'innalza a picco sull'acqua. Quando il troncone di poppa è quasi a 90 gradi sul filo dell'acqua, Rose e Jack si aggrappano in cima alla poppa aspettando di esser sommersi completamente dall'acqua dell'oceano. In seguito Jack aiuta la ragazza a mettersi in salvo su una testiera di un letto in legno che tuttavia può reggere il peso di una sola persona. Aggrappato all'orlo del pannello, Jack assicura Rose che lei morirà di vecchiaia, al caldo nel suo letto. Nel frattempo, il quinto ufficiale Harold Lowe, al comando di una scialuppa per la ricerca di superstiti, trae in salvo Rose, ma non riesce a raggiungere Jack prima che muoia per ipotermia. Rose e gli altri sopravvissuti sono presi a bordo del Carpathia; la ragazza, che durante il viaggio si nasconde a Cal, all'arrivo a New York, proprio mentre è in vista della Statua della Libertà, scopre di avere in tasca il gioiello che Cal cercava. Una volta sbarcata nasconde la sua vera identità e declina alle autorità portuali le generalità di una tale Rose Dawson; con quel nome sarà da allora conosciuta in America.
Al termine del suo racconto Rose riferisce anche del destino di Cal, mai più rivisto da allora e suicidatosi dopo aver perso ogni avere nel crollo di Wall Street del 1929; poi si reca sul ponte di poppa della nave di Lovett e lì, estratto il Cuore dell'Oceano, rimasto in suo possesso fin dal giorno del naufragio, lo getta in mare. Mentre è apparentemente addormentata nel suo letto (la scena, pur senza dirlo esplicitamente, suggerisce che la donna sia alla fine dei suoi giorni), le foto sul cassettone sono la testimonianza visiva di come ella abbia vissuto una vita libera ispirandosi a Jack. Di nuovo giovane, Rose si vede assieme a Jack sullo scalone del Titanic. I due si baciano appassionatamente, mentre le altre vittime del naufragio li acclamano e si congratulano con loro.
Nessun commento:
Posta un commento